Strade panoramiche americane: BIGHORN SCENIC BYWAY, Wyoming
Percorrere le strade panoramiche americane è sempre un’avventura unica, bellissima, entusiasmante! ♥️
Nei nostri viaggi abbiamo percorso tante strade incredibili e le strade panoramiche americane del Wyoming sono da togliere il fiato *_*
Vi ricordate che vi ho parlato della scenografica Buffalo Bill Scenic Byway , della Smith Mansion e delle altre sue mille meraviglie?
Un’altra strada panoramica del Wyoming che è stata una piacevolissima sorpresa è la Bighorn Scenic Byway, là nella Bighorn National Forest, dove le Montagne Rocciose e le grandi praterie si incontrano regalando panorami mozzafiato *_*
Bighorn National Forest
Quando si percorre l’itinerario fra Monte Rushmore e Yellowstone (o viceversa) ci si sorprende degli splendidi paesaggi di montagna che si attraversano in auto. Si tratta della Bighorn National Forest, una regione particolarmente amata per la bellezza e varietà del suo paesaggio, che annovera praterie, laghi cristallini, valli scavate dai ghiacciai, prati alpini, suggestive cascate e le imponenti Bighorn Mountains.
La Bighorn National Forest ricopre un territorio vastissimo, oltre 4.000 chilometri quadrati tra distese di prati, cascate, canyon e laghi. Percorrere questa strada panoramica americana significa attraversare paesaggi unici e poco turistici, e proprio per questo ancora più wild e preziosi.
Origine del nome Bighorn
Il nome della foresta deriva dall’omonimo fiume che attraversa il parco. Le sue sorgenti si trovano proprio in mezzo a queste montagne e le sue acque sono alimentate per lo più dalla neve che si scioglie in estate.
A dare il nome al fiume sono state le pecore Bighorn, animali dalle grandi corna ricurve, che un tempo popolavano quest’area. Infatti quando gli indiani d’America parlavano della zona, gli argomenti includevano grandi mandrie di pecore bighorn. Non comprendendo completamente la lingua nativa, Lewis e Clark hanno trasformato il nome del bighorn nell’intera regione montuosa.
Storie e popoli
Come gran parte della regione circostante, la terra che ora è la Bighorn National Forest è stata a lungo la dimora di diversi popoli indigeni, tra cui Cheyenne, Apsaalooke, Sioux, Shoshone e Arapaho.
Questa terra attirò per la prima volta l’attenzione degli americani di origine europea alla fine del 1800 quando la Burlington and Missouri Railroad arrivò nello stato del Wyoming.
Durante questo periodo, c’è stata una domanda abbastanza consistente di traversine ferroviarie per aiutare a sostenere le ferrovie in espansione in tutto il paese, quindi le aziende hanno iniziato a sfruttare l’area per il commercio del legname. Il disboscamento purtroppo è continuato per oltre 100 anni.
La foresta stessa fu protetta per la prima volta come Riserva Forestale del Big Horn nel 1897, quando il presidente Grover Cleveland firmò una legislazione che consentiva al governo degli Stati Uniti di gestire la terra. Questo la rende l’undicesima foresta nazionale più antica ancora esistente dopo Shoshone, White River, Santa Fe, Pike, Mount Hood, Angeles, Sierra, Cleveland, San Bernardino e Rogue River-Siskiyou :O
Nel 1907, il Congresso degli Stati Uniti designò formalmente la riserva come Big Horn National Forest, mentre il nome fu cambiato in Bighorn National Forest con un ordine esecutivo solo un anno dopo.
Nel frattempo, la Cloud Peak Wilderness fu gestita per la prima volta come area di particolare interesse nel 1932 con il nome di “Cloud Peak Primitive Area”.
Nonostante la sua bellezza, viene spesso considerata come una semplice tappa di passaggio fra Cody e Rapid City (o altre cittadine nei dintorni) anche se meriterebbe qualche giorno di visita.
Noi abbiamo percorso una delle tre strade panoramiche che attraversano la Bighorn National Forest, quella che da Sheridan porta allo Yellowstone National Park, e nonostante il poco tempo a disposizione, sono state 57 miglia di meraviglia! *_*
Strade panoramiche americane: Bighorn Scenic Byway
La Bighorn Scenic Byway, sulla U.S. Route 14, si snoda attraverso la Bighorn National Forest da est a ovest per 57 miglia da Dayton a Shell, nel cuore delle Bighorn Mountains, nel Wyoming settentrionale.
Sicuramente avrete già sentito parlare delle famose Montagne Rocciose (o Rocky Mountains), ecco le Bighorn Mountains sono le vette gemelle delle Rockies e sono caratterizzate da paesaggi incredibilmente vari e panorami spettacolari!
This Epic Mountain In Wyoming Will Drop Your Jaw
Bighorn Scenic Byway: along the way
Come altre fantastiche strade americane anche qui ci sarebbe da fermarsi ad ogni momento, scorci stupendi si susseguono curva dopo curva, miglia dopo miglia *_*
Di seguito vi indico i posti imperdibili dove fare una sosta o scattare fotografie 😉
Dayton
Immersa nella campagna ondulata all’incrocio tra il fiume Tongue e il fiume Little Tongue, la caratteristica cittadina di Dayton, a circa 17 miglia dalla città di Sheridan, è una delle piccole cittadine rurali del paese dei cowboy, con le splendide Bighorn Mountains che si ergono in lontananza e le praterie tutt’intorno.
Su Main Street, il Keibler’s Cabin e il Dayton Mercantile offrono uno scorcio dei vecchi tempi, mentre la Dayton Bell Tower, costruita nel 1911, era la torre di avvistamento antincendio.
Dayton è dove inizia U.S. Route14 e una delle porte di accesso alla Bighorn National Forest.
Sand Turn Interpretive Site
Da Dayton la strada si snoda attraverso colline rivestite di sempreverdi per poi arrampicarsi sulle montagne, tornante dopo tornante, fino ad arrivare al Sand Turn Interpretive Site da dove ammirare una grandiosa vista della Tongue Valley.
Ci sono diversi spiazzi lungo la strada dove potete fermarvi a scattare foto allo stupendo panorama. Da una parte la valle, dall’altra le rocce rosse, davanti a voi la strada che si arrampica e vi porta nel cuore della Bighorn Scenic Byway ♥️
Steamboat Point
Steamboat Point si trova nella parte settentrionale del Big Horn Range. La sua parete rocciosa esposta a sud-ovest si erge per oltre 600 piedi sopra l’area circostante e la vicina strada panoramica.
Per chi avesse tempo è possibile percorrere un trail non troppo difficoltoso di 1,7 miglia andata e ritorno che porta fino in cima, con viste panoramiche dell’intero Bighorn settentrionale.
Curiosità: il nome di questa parete rocciosa deriva dal fatto che, se vista da sud o sud-est, sembra la prua di un battello a vapore 😉
Le montagne diventano poi più pianeggianti, tra prati, ruscelli e pini.
Granite Pass
La Bighorn Scenic Byways raggiunge il punto più alto al Granite Pass, a 9.033 piedi di altezza, una cresta di montagne tra la vegetazione battuta dal vento e il solido granito.
Shell Canyon
La strada si snoda attraverso lo Shell Canyon che regala altre splendide meravigliose viste sulle Bighorn Mountains e su alcuni massicci particolarmente suggestivi come Copman’s Tomb, Pyramid Peak, Sunlight Mesa ed Elephant Head Rock.
Scolpiti dall’acqua nel corso di milioni di anni, sono facilmente visibili anche strati colorati di roccia sedimentaria, affioramenti calcarei scoscesi e arenaria piena di conchiglie fossili.
Shell Falls
Il punto più affascinante e conosciuto di questa strada è lo Shell Falls Interpretive Site.
Shell Falls è una delle cascate più belle dell’intera Bighorn National Forest e anche una delle più facilmente accessibili: lo Shell Falls Interpretive Center si trova a metà del massiccio Shell Canyon, vicino alla pittoresca cittadina di Shell.
Lungo la strada troverete le indicazioni per un’area di sosta da cui ammirare le cascate da diverse prospettive e ascoltare il fragore dell’acqua che si fa strada tra le rocce e la gola che fanno un salto di 35 metri cadendo su pareti di roccia a strapiombo sul canyon scolpito dallo Shell Creek.
E’ possibile fare una breve passeggiata ad anello di circa 10-20 minuti e dove vedere gole profonde e la Brindle Falls. Ci sono anche con pannelli esplicativi sulla geologia del luogo: pensate che questo canyon e le cascate prendono il nome dai fossili di conchiglie che sono incastonati nelle pareti di granito…sembra che milioni di anni fa questi posti incredibili fossero ricoperti dall’oceano :O
L’emozionante incontro con i colibrì
Una cosa curiosa e bellissima allo stesso tempo è il fatto che qui sono stati installati diversi abbeveratoi/alimentatori per colibrì ed è possibile quindi vederli liberi abbastanza da vicino senza disturbarli troppo.
Era la prima volta che vedevo dei colibrì: sono pazzeschi, splendidi e incredibili con quel loro sbattere le ali all’impazzata in una grazia quasi eterea *_*
E’ stata davvero una grande emozione!
Inutile dire che ho tentato a fare qualche scatto ma…raga è una parola immortararli!
Comunque di una foto sono più o meno soddisfatta per la macchina fotografica che avevo e il poco tempo a disposizione per catturare in una foto questo miracolo della natura 🙂
Chugwater Formation
Si scende ancora lungo lo Shell Canyon, con l’impetuoso Shell Creek al vostro fianco.
Poi, vicino alla città di Shell, la strada si appiana e all’improvviso si esce in aperta campagna, ci si ritrova circondati dalle arenarie rosse della Chugwater Formation, messe in risalto dal verde dei campi coltivati e prati punteggiati da fiori di campo.
La Bighorn National Forest regala paesaggi splendidi e sorprese continue, inoltre la lontananza e il suo essere poco frequentata gli conferiscono un’aria di magia selvaggia che rimane addosso per molto tempo dopo che si va via ♥️
So…don’t miss the spectacular Bighorn Mountains, Wyoming!
E voi avete altre strade panoramiche americane da suggerirci? Condividetele nei commenti…😉
Info pratiche
Ingresso
L’ingresso alla Bighorn National Forest è gratuito e vi si accede da 3 strade che attraversano il Wyoming settentrionale e che diventano Scenic Byway
Eccole da sud a nord:
– Highway 16, che diventa Cloud Peak Skyway, venendo da Ten Sleep (ovest) o da Buffalo (est)
– Highway 14, che diventa Bighorn Scenic Byway, venendo da Shell (ovest) o da Dayton (est)
– Highway 14/A, che diventa Medicine Wheel Passage Scenic Byway, venendo da Lovell (ovest)
Qui di seguito trovate una mappa dell’area 😉
Chiusure
L’autostrada 14A, la strada che porta alla Medicine Whell, è chiusa da ottobre a maggio da Lovell a Burgess Jct. Anche se le strade 14 e 16 sono aperte tutto l’anno, tenete presente che c’è una chiusura invernale al cancello est di Yellowstone.
Shell Falls Interpretive Site Visitor Center
Il visitor center di Shell Falls Interpretive Site è gestito dal USDA Forest Service
Il sito è aperto dalle 9:30 alle 17:00, sette giorni su sette, dal Memorial Day fino a metà settembre.
Alloggi
Motel e b&b sono disponibili a Lovell, Dayton, Sheridan, Buffalo e Worland.
I campeggi sono disponibili in diverse zone del parco. Molti siti sono disponibili in base all’ordine di arrivo e alcuni potrebbero necessitare di prenotazione anticipata.
Se siete curiosi sul BLOG se spulciate trovate altri “articoli americani” *_*
Alcuni ve li lascio qui di seguito 
