Libri di viaggio: “Cemetery Safari” di Claudia Vannucci – I cimiteri come non li avete mai visti

I cimiteri come non li avete mai visti

Adoro leggere e adoro i libri di viaggio, ancor più se parlano di storie vissute in prima persona e sono davvero originali *_*

Il libro Cemetery Safari l’avevo adocchiato questo autunno e mi intrigava parecchio. E poi, grazie al gruppo Exploreading – Read to travel e alla bellissima iniziativa natalizia, mi è arrivato a sorpresa come regalo di Natale.

Un regalo azzeccatissimo!

Quando ho scartato il pacchettino e l’ho visto già non vedevo l’ora di iniziare a leggerlo 🙂

 

E poi devo dire che mi capita ogni tanto di visitare i cimiteri e alcuni sono davvero affascinanti e ricchi di storia e storie…

Luoghi di memoria che spesso custodiscono bellezze e atmosfere surreali, alcuni, specie all’estero, sono frequentati come un parchi cittadini veri e propri, altri sono diventati mete e patrimoni artistici imperdibili con sculture e tombe che sono piccoli-grandi capolavori, e ancora ci sono quei piccoli cimiteri a fianco alle chiese di piccoli villaggi con le lapidi di pietra aggredite dagli elementi atmosferici…

Come questo che abbiamo scoperto per caso nella campagna inglese di Richmond durante il nostro ultimo viaggio *_*

O come quelli lungo il Freedom Trail di Boston o il Cimitero Ebraico di Praga.

O ancora quando siamo stati all’Arlington Cemetery di Washington…ma ce ne sono altri…

Ne ho persino uno preferito, che ho amato tantissimo!

Sono una testimonianza della cultura del luogo, ricchi di opere architettoniche uniche e particolari. E le storie che vi sono custodite sono infinite.

 

L’autrice

Quindi ero super curiosa di scoprire come l’autrice, Claudia Vannucci, guida turistica di Firenze e travel blogger, aveva raccontato le sue scoperte, in che modo aveva affrontato un argomento, la morte, che molto spesso è ancora un tabù.

La curiosità e la passione di Claudia per i cimiteri nasce quando era una ragazzina, quando suo nonno le regala l’Antologia di Spoon River e lei si innamora di quel cimitero letterario. Il cimitero di Spoon River esiste davvero, a Oak Hill, Lewistown, nel sud dell’Illinois, e Claudia lo ha visitato qualche anno fa durante un on the road in solitaria in America.

E’ “il cimitero zero“ come lo definisce lei, dove tutto ha avuto inizio…

Col tempo viaggiando Claudia ha capito che la sua missione era quella di raccontare la bellezza, l’arte e le storie dei cimiteri, cosa che ha iniziato a fare già sul suo blog Viaggi Verde Acido, e che l’ha poi portata a scrivere questo libro, autopubblicato e promosso, per raccontare tante storie straordinarie di uomini e donne, comuni e non, che avessero voluto essere ricordati dopo la propria morte. Ci parla di importanti artisti e spregevoli delinquenti, agenti segreti e rock star maledette, persino di libri rilegati in pelle umana!

Una scoperta continua!

 

I morti non sono mai stati così divertenti

Claudia ha scritto un libro leggero e divertente che offre un punto di vista diverso sui cimiteri, che regala prospettive insolite per visitarli con occhio curioso e senza alcun pregiudizio.

E’ una serie di mini-racconti, ognuno dei quali ci porta in un cimitero diverso del mondo, si va da diversi Stati e diverse città degli Stati Uniti (Illinois, Georgia, Maryland, Alabama,Boston, South Carolina, Los Angeles, Seattle, Philadelphia, Chicago…), ad alcune città europee (Praga, Parigi, Valencia, Londra, Dublino, Edimburgo, Lubiana), dalla Namibia alle Filippine e infine Taiwan.

L’autrice ci accompagna nelle sue avventure cimiteriali passeggiando per i viali di quello che può sembrare un parco, come accade a Philadelphia, o scansando i rifiuti e le erbacce depositati tra le lapidi, come succede a Taiwan.

Apprendiamo che esistono lapidi a forma di microfono e cimiteri circensi, leggiamo di epitaffi spassosi e scopriamo aspetti particolari di culture di mezzo mondo, vediamo attraverso i suoi occhi autentiche opere d’arte. E, soprattutto, consulteremo (io di sicuro!) questi racconti di viaggio prima di partire per il prossimo viaggio.

 

Cemetery Safari: quarta di copertina

È inutile far finta di niente: prima o poi al cimitero ci finiamo tutti, artisti e re, ricchi e poveri, soldati e civili. Quello che cambia è come vogliamo essere ricordati.

In viaggio attraverso giungle, deserti e metropoli, tra citazioni pop e humor nero, scoprirete che i cimiteri sono pieni non solo di tombe, ma anche di storie che meritano di essere raccontate: dai misteriosi anonimi che offrono vino alla tomba di uno scrittore a coloro che onorano gli antenati con picnic sulle sepolture di famiglia, dai ladri di cadaveri ai criminali famosi.

Cemetery Safari è una raccolta di viaggi? O è un saggio dal taglio pop su cosa sono capaci di inventarsi gli uomini quando muoiono? Ambedue le cose, ma il piglio è quello di una vecchia amica che, davanti a una birra, ti racconta del suo giro intorno al mondo.

 

 

Il libro è davvero ben scritto, ironico, divertente e ricco di spunti interessanti da approfondire.

Quindi mettete da parte pregiudizi e superstizioni, fatevi sorprendere e lasciatevi trasportare dalla curiosità!

Direi super consigliato 😉

 

E voi? Avete già letto Cemetery Safari?

Vi incuriosisce? Che rapporto avete con i cimiteri? Raccontami! 🙂

 

 

INFO SUL LIBRO

Puoi acquistare Cemetery Safari di Claudia Vannucci sullo store Amazon.

Titolo: Cemetery Safari

Autrice: Claudia Vannucci

Editore: auto pubblicazione

Anno di pubblicazione: 2019

 

Nb: tranne la foto di copertina e quella del piccolo cimitero di Richmond, le altre immagini sono state gentilmente concesse da Claudia