Alla SOARA: l’ex fabbrica Magnesia è la nuova “CASA dell’ARTE di Angera
La nuova Casa dell’Arte di Angera
Grazie allo scultore Damiano Latorre l’arte è ormai di casa ‘alla Soara‘ di Angera, la storica ex fabbrica per l’estrazione e la lavorazione dei minerali.
Il progetto di ridare vita a questo luogo che è stato per tanti anni il luogo di lavoro e tanti Angeresi, con grande felicità della sottoscritta, continua! 😃
L’ex mensa della fabbrica è diventata un’originale e insolita sala esposizioni e, dopo il successo della prima mostra allestita la scorsa estate, “Itinerario Tattile”, ora torna a ospitare gli artisti del Lago Maggiore e del Varesotto.
Damiano Latorre, scultore che realizza stupende opere in legno di ulivo e che ha fatto del senso del tatto un insolito modo di ammirare e ‘sentire’ la sua arte, ha organizzato una serie di appuntamenti imperdibili per questa stagione autunnale e invernale.
Ed io ho avuto la fortuna di essere stata invitata a visitare la nuova mostra prima del vernissage ufficiale di oggi sabato 15 ottobre 😊
Marina Craizar
La prima ospite del nuovo ciclo di mostre sarà Marina Craizar, eclettica artista nata in Belgio ma residente da anni ad Angera.
La sua arte spazia dalle sculture di terracotta ai mosaici astratti ai colorati dipinti dedicati all’isola d’Elba realizzati con pastelli cretosi.
È proprio il disegno la prima grande passione creativa di Marina, che mi racconta, le è stata trasmessa da suo papà quando era ancora una bambina 💛
Ogni sua opera è accompagnata da un haiku, bellissimi componimenti poetici di origine giapponese utilizzati dall’artista per sintetizzare in tre versi ogni opera esposta
Qualche esempio?
Eccolo…
“S’avvicendano inesorabilmente le stagioni”
“Ho srotolato il mio sguardo curioso lungo la vallata
giù fino al mare
Ho sguinzagliato i miei pensieri intorpiditi lungo la scarpata
tra la ginestra e l’elicriso fino ad arrivare ai flutti
e laggiù felici hanno preso il largo”
Non è fantastico?*_*
Chi guarda e poi legge può cogliere in quelle poche parole il senso dell’opera, può spaziare con l’immaginazione e cogliere tutta la sensibilità e la delicatezza di Marina
C’è tanto di lei nelle sue creazioni 💛
Marina mi racconta che è la prima mostra dopo tanto tempo e un lungo periodo difficile…le brillano gli occhi mentre mi racconta come ha iniziato a dedicarsi all’arte per arrivare fino a farsi coinvolgere in questa bella avventura artistica insieme a Damiano.
Le sensazioni del tatto
Ad accomunare Latorre e Craizar c’è il senso della tattilità. “Non potrei realizzare le mie opere senza il diretto contatto con la materia” dice Marina.
Questa caratteristica si sposa alla perfezione con il percorso tattile e visivo di Latorre.
Qui le opere si possono, anzi si devono toccare! Un’occasione rara e unica!
Le mani creano opere d’arte, altre mani esplorano, riconoscono, memorizzano s’incantano…
Anna
Un’esperienza molto apprezzata anche dai ragazzi delle scuole, i quali rimangono sempre sorpresi nello scoprire come il legno prenda forma nelle loro mani e menti per poi trovarsi davanti agli occhi le sculture di Damiano 🙂
E non solo: i bambini sono entusiasti di questo viaggio sensoriale da fare bendati, si avvicinano alle opere accarezzandole, toccandole, sentendole…si avvicinano all’arte da un’altra prospettiva.
Io stessa, come raccontato nel precedente articolo, mi sono emozionata tanto nel fare questo intenso e particolare viaggio, ne sono rimasta totalmente affascinata.
Poter osservare l’arte con occhi diversi e col cuore è straordinario!😍
Nell’esposizione Damiano ha inserito anche una sua nuova scultura intitolata ‘L’Abbraccio’ che emana una dolcezza infinita 💛
Il librone dei Pensieri
Alcuni commenti lasciati sul librone dei pensieri di Damiano sono davvero meravigliosi e trasmettono tutto lo stupore, la felicità, la sensibilità che sono venuti fuori durante le loro visite…
Gioia per occhi e cuore 💛
Di seguito vi lascio qualcuno di questi commenti: leggeteli e lasciatevi trasportare…
E’ stato molto bello, sembrava di essere in un sogno
(Alice)
E’ stata un’esperienza strana ma bella
(Lorenzo)
E’ stato super bello e super emozionante e divertente, anche quando eravamo bendati
E’ stato bellissimo, era tipo un bum di emozioni!
Ho provato un sacco di curiosità perché volevo vedere tutte le statue, però le ho viste con gli occhi della fantasia!
(Desirè)
Mostre stupende da non perdere
È stato bello ritrovare Damiano e sentirlo raccontare i suoi aneddoti. È stato bello conoscere Marina, animo sensibile e gentile.
È stato bello tornare “alla Soara” e vederla pulsare di vita 💛
E’ stato bello fantasticare e immaginare (e sperare!) come questo luogo potrebbe diventare un vero e proprio centro culturale dove esporre, ammirare, e perché no insegnare l’arte con laboratori dedicati…
Sono sicura che la Soara diventerebbe un importante punto di riferimento per i cittadini di Angera e dei paesi limitrofi, ma non solo, sarebbe qualcosa che rimane, evolve, cresce…un legame, un filo tra passato presente e futuro…
Aww quanto sarebbe bello che questo sogno di avverasse!!😍
Il consiglio naturalmente è quello di non perdere assolutamente le mostre e questa esperienza particolare!
Vi chiedo inoltre la gentilezza di far girare l’articolo in modo che ancora tante persone possano venire a vedere il ‘nuovo’ centro artistico di Angera e i lavori degli artisti che mettono a disposizione la loro arte che regala bellezza, originalità e tante emozioni!! 😉
Sempre dal librone:
Un’idea geniale per valorizzare un luogo di lavoro che è stato ‘casa’ per molte persone, molti di noi, e che ora è casa dell’arte. Complimenti ai tre artisti che, ognuno a suo modo, esprimono emozioni forti e riflessioni attraverso l’arte
(un Angerese)
Info Pratiche
Dove: ex fabbrica Magnesia, sala “alla Soara”, Via Varesina 3 Angera
Quando: da sabato 15 ottobre a domenica 30. Ma attenzione altri artisti esporranno insieme a Damiano anche in novembre e dicembre!
Contatti: cdlatorre@libero.it / 329 8890039
Orari: la mattina dalle 9:30 alle 12:30, il pomeriggio dalle 14:30 alle 20.
Ingresso: gratuito
